Il decreto MEF pubblicato ad Ottobre ha individuato i casi di possibile esclusione dalla partecipazione alle procedure di appalto per gravi violazioni in materia fiscale non definitivamente accertate.
Il decreto MEF pubblicato ad Ottobre ha individuato i casi di possibile esclusione dalla partecipazione alle procedure di appalto per gravi violazioni in materia fiscale non definitivamente accertate.
La transazione fiscale non può trovare applicazione nel concordato semplificato, perché non è prevista da questa norma e, non costituendo tale procedura una sottospecie del concordato preventivo (nel quale la transazione è invece disciplinata), non può estendersi a essa il regime dettato per quest’ultimo.
Niente omologa per un piano del consumatore che prevede il pagamento di una percentuale troppo esigua, pari al 3,82 per cento.
E’ una procedura concorsuale riservata all’imprenditore non minore, con un giudice delegato, un commissario giudiziale, e una fase in cui si svolgono le operazioni di voto.
In questo video-articolo esaminiamo brevemente tutte le caratteristiche di questa nuova procedura, introdotta nel Luglio 2022 dal Codice della Crisi.
L’esplodere del caro energia rischia di mandare in procedura di segnalazione il 30/40% delle aziende italiane.
Il nuovo Codice della crisi, infatti, obbliga dal 15 luglio i sindaci delle società a mettere in mora i CDA in 3 casi.
Dopo dieci mesi dalla sua entrata in vigore, la composizione negoziata della crisi (articolo dal 12 al 25-quinquies del Codice della crisi) mostra dati che definire deludenti è un eufemismo: le istanze di accesso presentate sono state solo 376, di cui peraltro buona parte non andate a buon fine.
Con la crisi energetica e l’aumento dei costi su quasi tutto, le aziende devono fare un attento monitoraggio, specialmente se hanno già chiuso coi clienti contratti di vendita a prezzo fisso.
Cari amici, siamo lieti di invitarvi alla nostra Diretta, organizzata insieme al GRUPPO 24 ORE, rivolta a Professionisti e Manager d’azienda, con lo scopo di approfondire le principali novità legate all’entrata in vigore del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza.
Una nota società di revisione multinazionale ha esaminato i bilanci di un campione di società di capitali con ricavi annui superiori ai 5 milioni