Nell’ambito dei risanamenti aziendali succede spesso che il piano industriale, già attestato ed approvato dai creditori, venga solo successivamente presentato ai sindacati e ai lavoratori
Nell’ambito dei risanamenti aziendali succede spesso che il piano industriale, già attestato ed approvato dai creditori, venga solo successivamente presentato ai sindacati e ai lavoratori
Maggior tutela per i lavoratori dipendenti e maggiori dilazioni per i debiti privilegiati.
La convenzione di moratoria permette al debitore di concordare con i creditori la dilazione delle scadenze dei crediti, la rinuncia agli atti o la sospensione delle azioni esecutive e conservative e ogni altra misura che non comporti rinuncia al credito.
I “nuovi” accordi di ristrutturazione ad efficacia estesa ora prevedono che – nei soli casi di prosecuzione dell’attività aziendale, in via diretta o indiretta – gli effetti dell’accordo di ristrutturazione siano, appunto, estesi anche ai creditori non aderenti che appartengano alla medesima categoria
L’evento sfortunato esclude la società di comodo. Ad affermarlo è la Corte di Cassazione, la quale ha affermato che la sfortuna e l’incapacità di produrre ricavi sono fattori sufficienti per disapplicare la norma sulle società di comodo.
Con la nuova norma operativa dal 15 novembre, l’imprenditore in difficoltà può intraprendere la negoziazione – che è, e resta, per tutta la durata una sua prerogativa – chiedendo la nomina di un esperto che valuti lo stato dell’impresa e che lo assista nelle trattative coi creditori.
Questo nuovo iter permette – per una sola volta nella vita – alle persone fisiche meritevoli che non siano in grado di offrire alcuna utilità ai propri creditori (diretta, indiretta o anche futura) di liberarsi di tutti i propri debiti.
Se la Banca ha concesso finanziamenti senza valutare il merito creditizio del debitore, ha in qualche modo contribuito a causare la crisi. E per tale motivo va punita.
Molte aziende non si accorgono che hanno già al loro interno uno strumento di controllo potenzialmente molto efficace. Si chiama Collegio Sindacale.
Finanziamenti di 400 milioni per consentire la prosecuzione dell’attività alle grandi imprese che si trovano in situazione di temporanea difficoltà finanziaria.