Blog

Vedi tutti gli articoli

Obbligo di scioglimento per perdite: quando scatta ?

Secondo la Cassazione, la maturazione di perdite che eccedono il terzo del capitale sociale della Spa o della Srl e che lo riducono sotto il minimo legale provoca l’immediato scioglimento della società, situazione tuttavia che è risolutivamente condizionata all’adozione (la quale non è soggetta a limitazioni temporali) di una deliberazione di ripianamento di dette perdite o di trasformazione della società in società di persone.

La Cassazione pertanto assume un atteggiamento abbastanza “soft” verso chi deve attivarsi per ricapitalizzare, sciogliere, o trasformare la società. Ma non è tutto.

Ci si chiede quale sia il limite temporale superato il quale le misure di ripianamento si debbano considerare non più adottabili. Sul punto, la Cassazione si esprime in senso assai benevolo: è vero che la legge richiede un tempestivo intervento, ma è anche vero che un limite temporale non è espressamente fissato e che, quindi, l’adozione delle predette misure può anche avvenire nell’esercizio successivo rispetto a quello nel quale la situazione di scioglimento si è verificata, fermo restando che il decorso di un lungo lasso di tempo può indubbiamente incidere sulla valutazione dell’operato degli amministratori in termini di responsabilità verso la società, i soci e i creditori sociali.

Fonte: sole24ore 11/04/2022

Contattaci per saperne di più !

E seguici su Facebook e Linkedin per essere sempre aggiornato!

Vedi tutti gli articoli