In campo i professionisti anti-crisi : ecco le regole
Nella nuova
procedura di composizione negoziata (accessibile su base volontaria da tutte le
imprese), è centrale la figura e il ruolo dei professionisti. Sono loro a
essere chiamati all’incarico di esperto, con il compito di agevolare le
trattative necessarie per il risanamento dell’impresa. A domanda, nell’elenco
degli esperti, tenuto su base regionale, possono essere inseriti:
–
o gli iscritti da almeno cinque anni all’Albo
dei dottori commercialisti ed esperti contabili e all’Albo degli avvocati che
documentano di aver maturato precedenti esperienze nel campo della
ristrutturazione aziendale e della crisi d’impresa;
–
o gli iscritti da almeno cinque anni all’Albo
dei consulenti del lavoro che documentano di avere concorso, almeno in tre
casi, alla conclusione di accordi di ristrutturazione dei debiti omologati o di
accordi sottostanti a piani attestati o di avere concorso alla presentazione di
concordati con continuità aziendale omologati.
Possono essere
inoltre inseriti nell’elenco coloro che, pur non iscritti in albi
professionali, documentano di avere svolto funzioni di amministrazione,
direzione e controllo in imprese interessate da operazioni di ristrutturazione
concluse con piani di risanamento attestati, accordi di ristrutturazione dei
debiti e concordati preventivi con continuità aziendale omologati, nei
confronti delle quali non sia stata successivamente pronunciata sentenza
dichiarativa di fallimento o sentenza di accertamento dello stato di
insolvenza.
Fonte: sole24ore 13 Ottobre 2021
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