Esdebitazione di 600.000 € per un piccolo imprenditore edile

La storia che stiamo per raccontarvi dimostra come l’esdebitazione di una persona fisica non sia un traguardo impossibile da raggiungere, o legato alla fortuna.

Al contrario, è un obiettivo che può essere realisticamente raggiunto da chiunque attraverso un piano di sovraindebitamento realizzato in maniera corretta.

Il protagonista di questa storia si chiama Gianluca, 48 anni, sposato con un bambino, residente nel Bresciano, di professione geometra e piccolo imprenditore edile.

La crisi immobiliare di 15 anni fa

Gianluca fu vittima della crisi quasi quindici anni fa, e non una crisi qualunque. Stiamo parlando di quella terribile crisi globale di cui tutti si ricordano bene.

Quella crisi che a partire dal 2009 si è abbattuta come uno tsunami sull’economia mondiale, colpendo con particolare ferocia il comparto edilizio e immobiliare.

Le conseguenze sono tristemente note a tutti: decine, centinaia, migliaia di piccole imprese edili letteralmente spazzate via nell’arco di un paio d’anni.

Aziende familiari sul lastrico, agonizzanti, stritolate in un meccanismo molto più grande di loro: un meccanismo che si era inceppato e non accennava a rimettersi in moto.

Gianluca era uno di quegli imprenditori: nato e cresciuto a Castegnato, mosso dallo spirito imprenditoriale tipico di quel territorio, e dalla volontà di dare benessere alla sua famiglia.

A partire dal 2006 si dedica alla costruzione e ristrutturazione di piccoli appartamenti (tra cui anche quello dove abita) sia in proprio che tramite la sua SRL.

Il fallimento dell’azienda e i debiti personali

Nel giro di 3 anni la società viene investita dalla crisi e subisce un tracollo: domanda di immobili azzerata, fatturato in crollo verticale, liquidità esaurita, cantieri bloccati.

Nel 2010 la società viene dichiarata fallita e – come in tutti i fallimenti – gli immobili vengono svenduti rovinosamente, i creditori pagati malamente.

Rimangono i debiti personali: quasi 900mila euro tra fidejussioni personali rilasciate per la propria azienda e mutui propri per ristrutturazioni edilizie.

Quei debiti per Gianluca rappresentano una montagna troppo alta da scalare, e un peso psicologico davvero forte da sopportare.

Le banche non tardano a farsi sentire: forti delle ipoteche iscritte sugli immobili di Gianluca, nel giro di pochi mesi incominciano le procedure di pignoramento.

Come se non bastasse, si aggiungono problemi di salute: a Gianluca viene diagnosticato un linfoma, per il quale entra in cure intensive.

Tra le principali cause del tumore sembrano esserci i numerosi anni di lavoro trascorsi nel settore edilizio, notoriamente faticoso e logorante.

La strada del sovraindebitamento

Indebitato e malato, ma mosso da un ultimo granello di speranza, Gianluca decide di tentare una procedura di sovraindebitamento (ex Legge 3/2012 cosiddetta “salva suicidi”).

Nel 2016 il Dott. Marco Passantino Negroni viene prima incaricato dall’OCC di Brescia di redigere il piano, e poi nominato Liquidatore dal Tribunale di Brescia.

Un percorso lungo, durato oltre 6 anni, ma con una destinazione ben precisa: riuscire contemporaneamente a tutelare la famiglia di Gianluca e le esigenze dei creditori.

La procedura che viene ritenuta più idonea al caso di Gianluca è quella di liquidazione del patrimonio (ora denominata liquidazione controllata).

Gianluca deve quindi porre in vendita, sotto la tutela e la direzione del Tribunale, tutto il suo patrimonio personale ammontante a circa 300mila euro.

Poche settimane fa, a procedura conclusa, ecco la buona notizia che pone fine ad un incubo: la cancellazione di tutti debiti non pagati, ammontanti a 600mila euro.

Questo l’effetto del decreto di esdebitazione emesso in data 19 Ottobre 2023 dal Tribunale di Brescia nella persona del Giudice Dott. Gianluigi Canali.

La luce in fondo al tunnel

Ad accompagnare la bella notizia dell’esdebitazione, Gianluca ne riceve un’altra forse ancora più importante, direttamente dall’ospedale presso cui è in cura.

I medici rassicurano Gianluca che la sua lunga “battaglia” sembra essersi conclusa con successo, poiché il tumore è stato definitivamente estirpato.

Una storia a lieto fine, coronata dalla nota “luce in fondo al tunnel” a cui purtroppo molti imprenditori negli ultimi anni hanno smesso di credere.

Quella luce che però Gianluca – grazie alla sua costanza e perseveranza – non hai mai smesso di vedere, e che ora illumina il sogno di un futuro sereno e senza pensieri.

Alla storia di Gianluca abbiamo dedicato un episodio del nostro podcast “Soluzioni ai debiti”, in onda ogni mese su Spotify, Apple Podcast, e tutte le principali piattaforme audio.

Se vuoi sondare la possibilità di ottenere l’esdebitazione, prenota una pre-analisi tramite la sezione contatti del nostro sito.