La banca risarcisce il fallimento per
i danni causati, se il credito concesso ha aggravato il dissesto della società.
La Cassazione traccia così il limite tra finanziamento lecito e abusivo.
La vicenda trae origine dal ricorso
del curatore contro la banca che aveva finanziato la società fallita con 3
milioni di euro, aggravando la sua situazione finanziaria. La Corte d’Appello
aveva respinto la domanda del curatore considerandolo non legittimato ad agire
in giudizio direttamente contro la banca, senza passare prima per un’azione di
responsabilità nei confronti dell’amministratore della società, del quale la
banca era stata semplicemente “complice”. Ma la Suprema corte sgombra subito il
campo dall’equivoco chiarendo che il curatore può agire contro la banca per la
concessione del credito che abbia avuto come conseguenza una diminuzione del
patrimonio del fallito. La Cassazione specifica inoltre che il credito è da
considerarsi abusivo quando effettuato con dolo o colpa, nei confronti di
un’impresa che palesemente non ha concrete prospettive di superamento della
crisi
Fonte: sole24ore 15 Settembre 2021
Segui Studio Passantino su Facebook
e Linkedin per essere sempre aggiornato!
Compila il seguente form e verrai ricontattato al più presto.
Passantino Dott. Antonio
P.I. 00898250170
Via Armando Diaz, 30/5
25124 Brescia (BS)