Comprare immobili all’asta: quanto tempo ci vuole ?
Tante
persone interessate a saperne di più su come si acquistano immobili all’asta si
chiedono quali siano le tempistiche necessarie.
Ebbene, le
tempistiche variano a seconda del tipo di vendita giudiziaria, ovvero se la
vendita avvenga nell’ambito di:
–
un’esecuzione immobiliare
–
un fallimento
–
un’altra procedura giudiziaria
C’è però
un comune denominatore: tutte le istruzioni su come viene effettuata la
vendita, ivi comprese le tempistiche, devono essere obbligatoriamente contenute
nel cosiddetto “bando di vendita”, ovvero il documento che viene diramato al
pubblico (tramite portali web o giornali cartacei).
In
generale, un bando di vendita viene pubblicato dai 45 ai 90 giorni prima della
data d’asta, e in quel lasso di tempo gli interessati possono depositare le
offerte accompagnate dal versamento di un deposito cauzionale (solitamente il
10% del prezzo offerto). In occasione della data d’asta avviene la cosiddetta “gara”,
che si conclude con un’aggiudicazione provvisoria da parte del “vincitore” dell’asta.
L’aggettivo
“provvisoria” indica che ancora l’immobile non è stato trasferito nella
proprietà dell’acquirente. Lo sarà quando l’acquirente pagherà il saldo prezzo.
In genere per il versamento del saldo prezzo vengono concessi 120 giorni (tempo
sufficiente affinchè l’acquirente possa istruire una pratica di mutuo).
Attenzione che i 120 giorni non “si congelano” per effetto della sospensione
feriale di Agosto che solitamente si applica ai procedimenti giudiziari. Di
conseguenza, se l’aggiudicazione è avvenuta il 30 giugno, il termine entro cui
versare il saldo prezzo è il 30 ottobre (e non il 30 novembre).