Cancellati oltre 400.000 euro di debiti ad un pensionato

Succede a Castegnato, in provincia di Brescia. Carlo ha 72 anni, una vita dedicata al lavoro e al risparmio. Nessun comportamento “azzardato”, solamente la volontà di aiutare il proprio figlio, titolare di una piccola impresa edile. Nel 2007 stipulano insieme un mutuo per ristrutturare un immobile. In meno di due anni arriva la crisi immobiliare più nera, che mette in ginocchio l’intero comparto edilizio italiano, causando un’ecatombe di aziende a tutti i livelli. Le più piccole sono le prime a stramazzare al suolo. In pochi anni il figlio di Carlo si ritrova in fallimento. Restano i debiti, e una banca “aggressiva” che sottopone a pignoramento sugli immobili. Carlo decide di accedere alla Legge sul Sovraindebitamento (ribattezzata “Legge salva suicidi” per la sua enorme importanza sociale). Il Tribunale di Brescia nomina Liquidatore Giudiziale il Dott. Marco Passantino. Il lungo percorso dura 5 anni, Carlo lo affronta con pazienza, diligenza, e la speranza di poter uscire dall’incubo. Pochi giorni fa la luce in fondo al tunnel. Il Tribunale riconosce la buona fede di Carlo e gli concede il beneficio dell’esdebitazione, cancellando oltre 400.000 euro di debiti non pagati. Una storia a lieto fine che premia l’onesta e la buona fede di chi, per cause accidentali, si è ritrovato in una situazione difficile.

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